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La fregola sarda artigianale è una pasta tipica della tradizione. In Sardegna è possibile mangiarla in tantissime varianti a base di pesce, carne o vegetariane. Questa pasta di grano duro è lavorata ancora a mano. Viene impastata a mano con acqua salata all’interno del recipiente in terracotta “sa scivedda”; dall’impasto si ottengono delle piccole palline che poi verranno tostate in forno.
Consigli in cucina:
La fregola è perfetta per piatti di mare e terra. La ricetta tradizionale la vede abbinata alle arselle e pecorino sardo, ma noi ti facciamo una proposta gourmet.
Noi ti consigliamo la ricetta dello Chef Elio Sironi del Ristorante Ceresio7 a Milano: Fregola con purea di piselli e astice.
L’etichetta: Fregola Sarda Artigianale – 500g
L'etichetta
Denominazione vendita: Pasta di semola di grano duro
Ingredienti: Semola di grano duro, acqua.
Dichiarazione nutrizionale: valori nutrizionali per 100 g di prodotto: energia 1500 KJ / 353Kcal; grassi 1.2 g, di cui saturi 0.2 g; carboidrati 70.5 g, di cui zuccheri 0.4 g; Fibre 4.0 g; proteine 12.0 g
Conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da luce e fonti di calore.
Stabilimento di produzione: via Gramsci 17, 09170 Oristano
Peso: 500g
La ricetta
Fregola risottata con pecorino, menta, lime e verdurine
Partiamo facendo imbrunire un pò di scalogno, facciamolo appassire a fuoco basso con un filo d’olio.
Aggiungiamo e tostiamo la fregola a fuoco medio, sfumiamo con del vino bianco, una volta andata via la parte alcolica iniziamo la cottura aiutandoci con il brodo vegetale un po’ alla volta.
Risottiamo la fregola per 8 min circa, aggiungiamo burro e Pecorino, mantechiamo ed inseriamo la menta.
Aggiustiamo di sale ed impiattiamo.
Saltiamo carota, zucchina e pomodorini singolarmente in modo che ognuna conservi il proprio sapore e colore.
Uniamo il tutto all’ ultimo e predisponiamo le verdurine sopra la fregola precedentemente impiattata.