Per apprezzare il tartufo bianco e nero appieno è necessario utilizzare i 4 sensi: vista, tatto, olfatto e gusto.
Sei in procinto di acquistare un tartufo? Ecco l’analisi sensoriale che ti aiutarà a scegliere correttamente. Approfondiamo insieme il Tartufo e i 4 sensi.
Vista – cosa guardare nel tartufo?
Il primo approccio è sicuramente visivo. La cosa più importante da tenere in considerazione è che il tartufo non presenti alla vista parti marce o grandi quantità di terra. Per il tartufo bianco il colore del peridio (parte esterna) può variare da beige chiaro a nocciola mentre per il tartufo nero estivo/uncinato si presenta verrucoso di colore nero.
A seconda del loro aspetto visivo si possono dividere idealmente in varie categorie. Un tartufo bianco perfetto ha un colore uniforme, forma tondeggiante e l’esterno liscio, regolare e senza difetti come buchi. Altri possono presentare imperfezioni come fori, mangiature di lumache o macchie dovute al fogliame o alle radici. Le dimensioni non compromettono la qualità organolettica, quindi la scelta fra un tartufo grande o piccolo è puramente personale.
Meglio un tartufo perfetto o con imperfezioni?
Un tartufo con imperfezioni non è sinonimo di cattiva qualità. La scelta è soggettiva, il nostro consiglio è di acquistare un tartufo grande e senza imperfezioni per regali o cene dove volete fare colpo sugli ospiti. Mentre per degustarlo in modo informale i tartufi con imperfezioni saranno altrettanto apprezzabili e consentiranno di avere un prezzo più vantaggioso durante l’acquisto.
Tatto – Tastare il tartufo:
Il secondo passo è verificare che il tartufo risulti compatto, indice di freschezza. Quando si tasta il tartufo deve essere piuttosto duro e resistente alla pressione ma non legnoso. Se tende al gommoso potrebbe trattarsi di un esemplare troppo maturo oppure nel caso del tartufo nero potrebbe indicare che durante la crescita nel terreno si è congelato.
Consigliamo di maneggiare il tartufo con delicatezza per non rischiare di romperne dei pezzi o creare delle ammaccature che potrebbero velocizzarne la maturazione.
Olfatto – come annusare il tartufo?
Avviciniamo il tartufo al naso, l’odore tipico di tartufo bianco si sprigiona in tutti gli ambienti in cui è riposto, ma non tutti i tartufi sono uguali. Come per i vini così anche per il tartufo esistono diversi gradi di intensità del profumo. Quando si procede con l’esame olfattivo si valuta complessivamente la “forza” con cui il profumo si sprigiona. Un tartufo di grande intesità, quindi penetrante e spiccato, consente di coglierne il profumo anche a distanza.
E’ importante dire che sicuramente il profumo di tartufo condiziona molto la nostra scelta ma il profumo non è proporzionale al gusto. Possiamo dire quindi che non per forza un tartufo profumato sarà altrettanto intenso al palato.
In conclusione possiamo dire che è importante annusare il tartufo per escludere degli evidenti difetti olfattivi come per esempio uno spiccato odore di ammoniaca.
Gusto – mangiare il tartufo:
Purtroppo nell’acquisto non ci sono indicatori che ci daranno la garanzia di un tartufo gustoso, ma di certo tutte le considerazioni precedenti contribuiranno a fornirci un prodotto fresco e profumato.
Come tutti i prodotti alimentari è importante però che vengano preparati al meglio così da esaltarli. Il tartufo è un prodotto delicato, una cattiva conservazione oppure un utilizzo inadeguato potrebbero quindi pregiudicare il gusto del prodotto.
A breve pubblicheremo anche tutti i consigli utili per accentuare il sapore unico del tartufo in cucina.
L’acquisto di tartufo
Ora sai quali sono tutti i passaggi per la selezione di un buon tartufo; in ogni caso per un acquisto sicuro consigliamo di affidarsi ad un fornitore di fiducia.
Per noi è importante offrire ai clienti una scelta ampia che vada incontro ad ogni esigenza, inoltre applichiamo una selezione rigorosa e trasparenza e tracciabilità sul prodotto. Durante la stagione dei tartufi ogni mattina facciamo una selezione dei migliori tartufi bianchi e neri, così possiamo garantire un prodotto sempre fresco come appena raccolto.